Nonostante gli uffici siano luoghi di lavoro sicuramente meno pericolosi di un cantiere od altre realtà, presentano comunque una serie di rischi da non sottovalutare per la sicurezza e la salute dei lavoratori. Questi rischi riguardano principalmente l’esposizione ai videoterminali, l’ergonomia, la postura mantenuta durante il turno lavorativo e lo stress lavoro correlato.
PRINCIPALI RISCHI | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE |
VIDEOTERMINALE: il rischio principale per l’operatore è sicuramente legato all’utilizzo di strumenti come pc che possono creare problemi per la vista ed affaticamento fisico o mentale. | Disporre di uno schermo moderno e adatto alle attività lavorative, così come di arredi regolabili, è importante che lo schermo si possa girare e inclinare in base alle esigenze. Sia la tastiera che il mouse devono avere spazio sufficiente sul piano di lavoro; L’uso di un poggia polsi per la tastiera ed eventualmente per il mouse aiuta a riposare i polsi. Adattare la postazione di lavoro alle proprie caratteristiche fisiche (sedia, tavolo e schermo devono essere regolabili); I locali di lavoro devono essere ben illuminati in modo da consentire una facile lettura dei documenti e di riconoscere chiaramente i caratteri della tastiera; Tuttavia, l’illuminazione non deve essere eccessiva, altrimenti si avrà difficoltà a leggere le informazioni visualizzate sul monitor. L’illuminamento orizzontale dell’ambiente di lavoro deve essere compreso tra 300 e 500 lx (lux). |
ERGONOMIA: le attività di ufficio prevedono diverse ore per l’operatore dietro ad una scrivania. Una scorretta postura perciò durante il turno lavorativo può comportare nel tempo lo sviluppo di problemi muscolo scheletrici a carico del zona dorso lombare. | Il sedile e lo schienale devono essere regolabili in altezza, in inclinazione ed a una corretta distanza dalla postazione di lavoro. |
STRESS LAVORO-CORRELATO: gli uffici soprattutto di enti pubblici e servizi per il cittadino prevedono per l’intero turno lavorativo il contatto con il pubblico e ritmi di lavoro elevati. Questo può comportare disturbi di natura fisica, psicologica o sociale in grado di produrre effetti negativi sul rendimento e sulla produttività del personale. Orari e ritmi eccessivi, pause non adeguate e turnazione non adeguata sono altri fattori causali. | I turni, gli orari e i ritmi di lavoro devono essere programmati in modo adeguato. Pause, tempi di recupero e turnazioni devono essere adeguatamente monitorati. |