20/12/2018 D.L. SEMPLIFICAZIONI: SISTRI ABROGATO DAL 1° GENNAIO 2019
Il 15 dicembre 2018 è entrato in vigore il Decreto Legge 135/2018, detto anche D.L. SEMPLIFICAZIONI, recante “Disposizioni urgenti in materia di sostegno e semplificazione per le imprese e per la pubblica amministrazione” che, all’articolo 6, stabilisce la soppressione del SISTRI, a partire dal 1° gennaio 2019.
ll SISTRI (sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) è stato istituito dal Ministero dell’Ambiente, tramite D.M. 7 dicembre 2009, al fine di monitorare i rifiuti pericolosi presenti sul territorio nazionale.
Il sistema, mai entrato effettivamente in funzione, prevedeva il trasferimento in formato digitale degli adempimenti documentali precedentemente svolti in forma cartacea e basati sul Modello unico di dichiarazione ambientale (MUD), sul Registro di carico e scarico dei rifiuti e sul Formulario di identificazione dei rifiuti (FIR), utilizzando due apparecchiature elettroniche: una cosiddetta “black box” (cioè un trasponder), da montare sui mezzi adibiti al trasporto dei rifiuti per tracciarne i movimenti, e una token USB equipaggiata con un software per autenticazione forte e firma elettronica, su cui salvare tutti i dati ad essi relativi.
Tutti gli utenti iscritti che abbiano esigenza di conservare i dati presenti sulle applicazioni SISTRI potranno disporre degli stessi entro e non oltre il 31 dicembre 2018, data a decorrere della quale i dati non saranno più accessibili. Fino alla piena operatività del nuovo strumento i soggetti sottoposti alla tracciabilità dovranno continuare a utilizzare il sistema cartaceo.
Eventuali comunicazioni urgenti potranno essere indirizzate agli uffici della competente Direzione del Ministero dell’Ambiente che gestirà in maniera diretta il nuovo sistema.