I cantieri navali, sia per le costruzioni in vetroresina che per quelle in acciaio, sono macrorealtà in continua evoluzione in cui sono presenti rischi sia per la sicurezza sia per la salute dei lavoratori coinvolti. L’ampio spettro delle attività e delle molteplici macchine, attrezzature e sostanze utilizzate sono sicuramente causa di infortuni e di malattie professionali.
PRINCIPALI RISCHI | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE |
CHIMICO: per la costruzione di barche in vetroresina si utilizzano sostanze chimiche quali: solventi, resine, stucchi, colle e catalizzatori.
Per gli scafi in acciaio si producono fumi di saldatura e polveri di smerigliatura |
Devono essere predisposti sistemi di aspirazione e ventilazione adeguati.
Occorre ridurre al minimo l’utilizzo delle sostanze chimiche e sostituire ciò che è pericoloso con ciò che è meno pericoloso. Deve essere valutata l’esposizione dei lavoratori e devono essere definite le modalità e procedure di utilizzo e stoccaggio delle sostanze e dei loro derivati. Le schede di sicurezza di devono essere sempre aggiornate, tenute a disposizione dei lavoratori e bisogna rispettare sempre le indicazioni contenute.
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CADUTA DALL’ALTO: quando il lavoratore si trova a più di due metri di altezza da un piano stabile si parla di rischio di caduta dall’alto.La caduta dall’alto avviene per mancato uso dei dispositivi di protezione anticaduta.
Nei cantieri si utilizzano ponteggi, trabattelli, piattaforme mobili elevabili. |
Gli attrezzaggi e le macchine devono essere conformi alla normativa.
I lavoratori esposti al rischio, devono indossare i dispositivi anticaduta e ricevere idonea informazione formazione e addestramento. |
INCENDIO: nei cantieri navali esiste la contemporanea presenza di inneschi, combustibili e comburenti che possono dar luogo a incendi. | Si devono fare periodicamente controlli e manutenzioni dei sistemi e delle attrezzature antincendio.
Le ditte devono predisporre un idoneo piano di emergenza e avere addetti all’antincendio. Nel caso di contemporanea presenza di più ditte, coordinare periodicamente le attività di gestione delle emergenze ed effettuare prove di evacuazione. |
CADUTA DI MATERIALE/SCHIACCIAMENTO: nei cantieri si eseguono numerose operazioni di movimentazione e stoccaggio di materiali mediante l’utilizzo di svariati mezzi, tra cui: carrelli elevatori, autocarri, gru mobili o altri apparecchi di sollevamento. | E’ necessaria una buona progettazione delle aree aziendali e un corretto stoccaggio dei materiali. Gli spazi devono prevedere le distanze minime previste da normativa e vie di fuga conformi.
I mezzi e le macchine devono essere soggette a controlli regolari di manutenzione. I mezzi in movimento devono essere dotate di sistemi acustici e visivi di segnalazione. I mezzi devono muoversi a passo d’uomo rispettando la segnaletica di sicurezza e i percorsi stabiliti. |