L’elettrocuzione consiste nell’attraversamento del corpo umano da parte di corrente elettrica; ciò può avvenire sia per contatto diretto, quando il soggetto tocca direttamente una parte ordinariamente in tensione, sia per via indiretta, entrando in relazione con parti metalliche normalmente non in tensione. La valutazione si effettua tenendo conto delle caratteristiche specifiche delle attività, dei rischi presenti nell’ambiente di lavoro e delle condizioni di esercizio prevedibili. Nel caso in cui l’esposizione del lavoratore derivi dalla presenza o dell’uso di apparecchi o impianti, è necessario garantire che le sorgenti di rischio siano progettate, costruite e installate a regola d’arte, in conformità con le norme applicabili. Nel caso più particolare in cui l’operatore debba operare direttamente su parti attive di impianti elettrici, per la valutazione e le conseguenti misure di prevenzione e protezione si farà riferimento alla norma specifica CEI 11-27.